giovedì 20 maggio 2010

Il caso Santoro: ennesima vergogna italica fatta di ipocrisia ed arrivismo...

Per la rubrica “ Povera Italia” ,signori, eccovi svelato grande parte del volto della falsità e dell’arrivismo: Michele Santoro, l’uomo preferito dalla propaganda mediatica di sinistra, il quale ha rivelato la sua vera e per alcuni, “disattenti” , identità.
In Italia tutto è possibile e questo lo sapevamo già. Un uomo che parlava per il popolo, un giornalista determinato e svela magagne, un programma “sinistroide” e fortemente pro cittadino, come “Anno zero”. Una poco simpatica ed eccessivamente critica, favola. Un conduttore all’altezza, secondo alcuni, la speranza della voce e della stampa libera, secondo taluni, una realtà che buca la “maschera” televisiva e propagandistica di “parte” tanto da arrivare nei quartieri, nelle vie, tra la gente, diretta al popolo, secondo altri.
Un odierno “robin hood” nel caos italico.
Si, già…una gran bella situazione… un bel sogno, condotto ad arte, bella realtà. Peccato sia già, finalmente, terminata. Essa ha celato come un masso che cade direttamente dal cielo, una verità ancor peggiore che contempla l’esatto contrario, paradossalmente ed improvvisamente ma neanche troppo, a mio avviso, di quella lotta ed immagine che lo stesso “Michelone” Santoro aveva propugnato ed esportato. Già, perché Santoro non solo si dimette dalla posizione di conduttore di “Anno zero”, ma riesce, per questa intelligente e tanto agognata, attesa “bravata”, a farsi liquidare la bellezza di 10 milioni di Euro, forse anche più ,facendosi assegnare altre posizioni di guadagno costante ancor maggiore,come “premio di buona uscita”… uno scivolo da ben 20 miliardi del vecchio conio! AZZ! Menomale che “lui e la sua gang” erano da sempre e per sempre paladini dei lavoratori, combattendo ingiustizia e precariato del lavoro, schierandosi e propugnando a favore dei diritti dei lavoratori, solennizzando “bella ciao” ed impugnando la scure contro quei maledetti “pseudo fascisti” del centro-destra odierno, così arrivisti e “mascherati”tanto da assomigliargli.
Ecco il volto della sinistra “arraffona”, ipocrita ed arrivista che lotta per il popolo e per la tutela dei lavoratori e la difesa dei loro diritti, ecco il “muso” della falsa propaganda mediatica “rossa”, ecco “la faccia” di Michele Santoro, un uomo senza vergogna ma con ampie capacità ipocrite e di guadagno.
Mamma mia che (T)ravaglio…è sempre colpa dei noi “fascisti“, ma non ci avevano già epurati al massimo!?
Poveri noi, povera Italia!

Fiero di essere, a loro, cosa totalmente estranea, a buon intenditor… la riflessione è stata lanciata. Ora, come sempre sta a voi.

Memento Audere Semper

Emanuele Ricucci
http:// giovanedestra.blogspot.com
Leleric@hotmail.it

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